Sicuramente navigando in rete ti sarai imbattuto in una strana immagine: quadratini neri disposti apparentemente a caso su uno sfondo bianco. Magari ti sarai chiesto di cosa si trattasse e quale fosse la sua funzione.
In questo articolo cercherò di spiegarti in parole semplici che cos’è un QR code, come funziona e in quali casi è utile utilizzarlo.
Perfetto, iniziamo!
Cos’è un QR code
Un codice QR (abbreviazione di Quick Response) è un tipo di codice a barre bidimensionale, composto da una matrice di quadrati neri su uno sfondo bianco. È un codice grafico che può essere scansionato da dispositivi come telefoni cellulari o tablet dotati di fotocamera e applicazioni apposite.
Il codice QR contiene informazioni che possono essere lette e interpretate dal dispositivo che lo scansiona. Queste informazioni possono essere testo, numeri, link a siti web, dati di contatto, indirizzi e molto altro. Il codice QR è progettato per immagazzinare grandi quantità di dati in modo compatto e veloce.
La scansione di un codice QR richiede un’applicazione o un lettore QR sul dispositivo. Quando il codice QR viene scansionato, l’applicazione decodifica le informazioni contenute nel codice e le visualizza sullo schermo del dispositivo o le esegue in base al tipo di dati presenti nel codice QR. Ad esempio, se il codice QR contiene un link a un sito web, l’applicazione può aprire automaticamente il browser del dispositivo e indirizzarlo al sito web specificato.
Come funziona il QR code?
Come accennato in precedenza, un codice QR per funzionare deve essere scansionato da un dispositivo dotato di fotocamera come uno smartphone o un tablet. Tutti i dispositivi mobili ormai hanno applicazioni native per la scansione dei codici per cui il loro utilizzo è alla portata di tutti.
In sostanza, un codice QR è un modo efficace per rappresentare informazioni in forma di un disegno grafico. La fotocamera del dispositivo scansiona il codice QR, l’applicazione lo decodifica e si possono visualizzare le informazioni o eseguire azioni specifiche in base ai dati contenuti nel codice QR. È un metodo veloce e conveniente per condividere informazioni e semplificare alcune attività, come l’accesso a siti web, la condivisione di contatti o l’acquisto di prodotti.
Ora vediamo nel dettaglio qual è il processo che fa funzionare un codice QR:
- Codifica dei dati: il generatore di codici QR converte i dati inseriti in una sequenza di caratteri codificati che rappresentano le informazioni specificate. Questi caratteri sono rappresentati da diverse combinazioni di quadrati neri e bianchi nella matrice del codice QR.
- Scansione del codice QR: per leggere le informazioni contenute nel codice QR, è necessario utilizzare un’applicazione o un lettore QR installato su un dispositivo mobile, come uno smartphone o un tablet. L’applicazione utilizza la fotocamera del dispositivo per scansionare il codice QR.
- Decodifica dei dati: quando il codice QR viene scansionato, l’applicazione analizza la matrice di quadrati neri e bianchi e decodifica i caratteri codificati per ottenere le informazioni originali. Queste informazioni vengono quindi elaborate e visualizzate sullo schermo del dispositivo.
- Azioni associate ai dati: una volta che le informazioni sono state decodificate, l’applicazione può eseguire diverse azioni in base al tipo di dati presenti nel codice QR. Ad esempio, se il codice QR contiene un URL di un sito web, l’applicazione può aprirlo automaticamente nel browser del dispositivo. Se il codice QR contiene dati di contatto, l’applicazione può consentire di aggiungerli direttamente alla rubrica del dispositivo.
- Error correction: i codici QR incorporano anche una funzione di correzione degli errori che consente di recuperare le informazioni anche se il codice QR è danneggiato o parzialmente coperto. Questo significa che anche se una parte del codice QR è danneggiata o oscurata, l’applicazione di scansione può ancora decodificarlo con un margine di errore tollerabile.
Alcuni esempi di utilizzo del QR code
Giunti a questo punto probabilmente ti stai chiedendo come potresti utilizzare un codice QR per la tua attività. Gli usi di questo codice sono molteplici e possono portare parecchi vantaggi.
Se hai intenzione di creare il tuo codice QR puoi leggere l’articolo in cui ti illustro come farlo gratuitamente.
Ecco un elenco di esempi di uso di un codice QR:
- Pubblicità e marketing: puoi utilizzare i codici QR nelle campagne pubblicitarie della tua azienda per consentire alle persone di accedere rapidamente a ulteriori informazioni, offerte speciali o sconti. Ad esempio, potresti stampare un codice QR su un poster o una locandina pubblicitaria per consentire alle persone di scansionarlo e accedere direttamente a una pagina web con maggiori dettagli sul prodotto o servizio pubblicizzato.
- Biglietti elettronici: se organizzi eventi puoi utilizzare i codici QR sui biglietti elettronici per concerti o eventi sportivi. I partecipanti possono scansionare il codice QR sul loro dispositivo mobile all’ingresso per confermare l’autenticità del biglietto e ottenere l’accesso all’evento.
- Pagamenti mobili: alcune applicazioni di pagamento mobili utilizzano i codici QR per semplificare le transazioni. I commercianti possono visualizzare un codice QR contenente l’importo del pagamento e i clienti possono scansionarlo con la loro app di pagamento per effettuare il pagamento.
- Informazioni di contatto: i codici QR possono essere utilizzati per condividere rapidamente le informazioni di contatto. Ad esempio, un codice QR potrebbe contenere un vCard che include il nome, l’indirizzo email e il numero di telefono di una persona. Scansionando il codice QR, le informazioni di contatto possono essere facilmente aggiunte alla rubrica del dispositivo.
- Negozi online: se possiedi un sito e-commerce puoi utilizzare i codici QR per facilitare gli acquisti online. Ad esempio, un catalogo stampato potrebbe includere codici QR associati a prodotti specifici. Gli acquirenti possono scansionare il codice QR per essere indirizzati direttamente alla pagina del prodotto sul sito web del negozio e procedere con l’acquisto.
- Menù dei ristoranti: se hai un ristorante l’utilizzo di un codice QR nel tuo menu è diventata ormai un’opzione irrinunciabile. Scansionando il codice QR con il proprio dispositivo mobile, i clienti possono accedere al menù digitale, visualizzare le opzioni disponibili e fare ordini direttamente dal proprio telefono.
- Informazioni turistiche: spesso ti sarai imbattuto in grossi cartelli che descrivono la storia di un monumento, un percorso di trekking o forniscono informazioni su un luogo di particolare interesse. Scansionando il codice QR, i visitatori possono accedere a informazioni dettagliate, storie, foto o video relativi al luogo.
Questi sono solamente alcuni esempi dell’utilizzo dei codici QR, ma le applicazioni sono pressoché infinite.
Come è nato il QR code
Il QR code è il risultato del lavoro e dell’ingegnosità di Masahiro Hara, che ha sviluppato il codice come soluzione per superare le limitazioni dei tradizionali codici a barre e renderli più utili e accessibili.
Nel 1994, Masahiro Hara era un ingegnere presso Denso Wave, una sussidiaria del gruppo Toyota specializzata in soluzioni di automazione e identificazione. Hara aveva l’obiettivo di creare un codice che potesse memorizzare una quantità maggiore di informazioni rispetto ai codici a barre tradizionali e potesse essere facilmente letto utilizzando i telefoni cellulari, che erano ampiamente utilizzati in Giappone.
Hara si ispirò ai codici a barre esistenti, che utilizzavano un insieme di linee verticali parallele per rappresentare i dati. Tuttavia, i codici a barre avevano limitazioni in termini di capacità di memorizzazione e leggibilità. Hara decise di adottare un approccio diverso, utilizzando un layout a matrice bidimensionale per aumentare la capacità di archiviazione dei dati.
Il primo passo di Hara fu quello di definire il formato del codice e stabilire la disposizione dei moduli all’interno del codice stesso. Decise di utilizzare un formato quadrato e suddividere il codice in una griglia di moduli quadrati. Questa struttura a matrice bidimensionale consentiva di rappresentare una maggiore quantità di dati rispetto ai codici a barre lineari.
Hara progettò anche un sistema di correzione degli errori per il QR code. Questo sistema consentiva al lettore di rilevare e correggere eventuali errori o danni nel codice. Ciò significava che anche se il QR code era parzialmente oscurato o danneggiato, era ancora possibile leggere correttamente le informazioni codificate.
Per rendere il QR code facilmente leggibile dai telefoni cellulari, Hara incorporò un elemento chiave: la posizione dei tre angoli speciali nel codice, noti come “pattern di allineamento“. Questi angoli speciali consentono al lettore di orientarsi e decodificare correttamente il codice, indipendentemente dall’angolazione in cui viene scansionato.
Una volta sviluppato il concetto e il design del QR code, Hara e il suo team lavorarono per affinarlo e testarlo. Alla fine del 1994, Denso Wave presentò ufficialmente il QR code al mercato e lo rese disponibile per l’uso pubblico.
Da allora, il QR code ha guadagnato popolarità a livello globale ed è stato adottato in diversi settori e applicazioni, dalla pubblicità al marketing, dalla logistica alla gestione delle informazioni di prodotto, dal ticketing alla sicurezza e molto altro ancora.
L’invenzione del QR code da parte di Denso Wave ha rappresentato una svolta nel campo della codifica dei dati e ha offerto una soluzione pratica e versatile per l’archiviazione e la lettura di informazioni.
Negli anni successivi alla sua introduzione, il QR code ha subito diverse evoluzioni e miglioramenti. Sono stati introdotti diversi tipi di QR code, come il Micro QR code per spazi limitati e l’iQR code per un’elevata capacità di memorizzazione. Inoltre, sono state sviluppate nuove funzionalità, come l’aggiunta di immagini e loghi all’interno del codice per scopi di branding.
Codice QR: conclusioni
Arrivato a questo punto spero di averti spiegato cos’è un QR code e quali sono i casi più comuni del suo utilizzo. Se vuoi creare uno o più codici QR per te e la tua attività sappi che esistono dei siti web specializzati dove creare codici QR gratis.
Adesso sta a te capire come utilizzare al meglio i codici QR per far crescere la tua attività.
Buon lavoro!